Monday, April 23, 2007
.:l'emerito2:.
[ Non è poi così bianca la neve cara mamma. Neppure soffice, tanto meno salubre. La neve è come la merda. Con l’unica differenza che è il cielo a cagarla. E lo fa senza vergogna, davanti a tutti come se nulla fosse. Perdona il mio gergo, mi conosci e sai bene che è la rabbia a far divenire glabri i miei concetti da salotto indigente. Ricordi il giorno in cui andai via? Bene, perché io l’ho dimenticato. Ho dimenticato quanto stretto mi divenne il petto la sera dei saluti e degli abbracci. Ho dimenticato i tuoi occhi che mi pregavano di rimanere. Ho dimenticato la speranza che mi covava dentro come fosse una pianta di cocomero. Mamma sono partito per il paese dei balocchi. Ed è di questo che vorrei parlarti. Qui i giorni sembrano tutti uguali, le strade sono piene di gente e di auto blu che sfrecciano sull’asfalto per paura che i rimorsi di chi ci viaggia dentro possa raggiungerli. Volti scherniti che divorano le strade con fauci di menzogna. Bava rabbiosa e sguardi affilati che discernono ogni singolo attimo. Facciamo tutti ribrezzo. Ognuno di noi per sbarcare il lunario fa quel che può. Conosco gente che spaccia, che chiede qualche spicciolo in giro, che ruba. C'è chi fa il lavapiatti, chi il leccapiedi, il pulisci culo, il porta borse, il cuoco, lo scrittore, il musicista, il professore a ore, la mignotta a ore, il commediografo, il giornalista, linguista, feticista, l'usciere, l' intervistatore, il dj, vj, DOVE CAZZO SEI? Mi chiedo dove è finita la dignità dell’individuo, o meglio dov’è finito l’individuo? Non conosco un uomo che si svegli al mattino sorridendo, che non si ritrovi un cazzo in culo perenne, che non maledica il suo paese, che non aiuti qualcun altro imprecando. E poi li vedi al bar in giacca e cravatta, a far colazione di fronte al quirinale. Parlottano di ideali e sogni trasmutati, si inventano partiti perché nostalgici di un passato scabroso. Pd, cd pirata, zingari disadattati e clochard dimenticati. Siamo operatori sociali, di call center, addetti alla preparazione e alla vendita di prodotti alimentari, siamo il prodotto di una ferita andata in cancrena, pessimisti cronici imbottiti di benzodiazepine e morale fatiscente. Iene che mangiano avvoltoi, elettori fieri e disonesti, evasori fiscali, magnati, orafi, il frutto della pena capitale che ogni giorno ci infliggiamo. Ma che cinico mamma, tutto ciò mi diverte come fossi un bambino curioso di conoscere questo immenso paese. In metro leggono tutti giornali gratuiti e pubblicità. Viaggiamo costretti e ristretti sommersi da un fetore che ci rende ciechi di fronte all’emancipazione e a ciò che è stata definita civilizzazione sociale. Adepti di non so quale divinità mai esistita o forse già morta. Siamo felicemente squallidi. Il sabato sera si va al teatro, al cinema e in posti dove decantano la cultura letteraria servendo birra costosa e mettendo a disposizione libri di cui gli stessi autori si vergognano. Siamo liberi mamma, liberi! Liberi di creare, pensare e annegare in quell’oceano che divide il dire dal fare. Vomitiamo sangue e per farlo ci allontaniamo dalla famiglia e dagli affetti, alla ricerca di un non so cosa che se un giorno dovessi riuscire solamente a cogliere potrei finalmente ritenermi non tanto fortunato quanto stupido. Si. Stupido mia cara mamma. Perché se ci pensiamo bene, tutto ciò che ci circonda è puro pretesto catatonico. Questa vita è un cazzo di sollazzo (chiedo ancora venia per la volgarità) che il solo pensiero di smettere di respirare mi fa venire i brividi al midollo. Leucemici, perversi, stressati. Siamo merda. E per merda intendo neve. Così puri, salubri, soffici, delicati e vulnerabili che se solo qualcuno decidesse di amalgamarci, uscirebbe un pupazzo di neve che farebbe concorrenza a dio in spirito. Ma che bestemmia mamma, chiamalo ottimismo.
Ricordi quella mattina? Nevicava. Nevicava mamma, e casa era fredda. Il paese era freddo. Giocammo con la neve per un po’ e poi…non ricordi mamma? La memoria non è mai stata il tuo forte. O forse hai ragione tu, sarà uno di quei ricordi costruiti. ]
a.
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1 comment:
Mi hanno appena mandato il seguente comunicato:
Ciao a tutti!
oggi 23 aprile alle 19:15 su Nessuno Tv (canale 890 di Sky) andrà in
onda la puntata EMPATIA, all'interno della quale potrete trovare i vostri
seguenti video:
CINEMA MODERNO: di mariopischedda.ilcannocchiale.it
SARÁ L’ERBA: di ginzo88 su youtube.com
IL MESSAGGIO DI ALESSANDRO: di talentosprecato.ilcannocchiale.it
CASSERO: di vivvyx su youtube.com
ESPLOSIONI: vanesso100 su youtube.com
NOTTE DEI SENZA FISSA DIMORA: di faroimpazzito su youtube.com
PONG 5+1: di theblackshipfactory su myspace.com
BONE: di gaia su myspace.com
HAI PERSO: di plank su myspace.com
FIACCOLATA IN CAMPIDOGLIO: di liberatelitutti.ilcannocchiale.it
SCI E PARAPENDIO: di Nanniscamoggia su youtube.com
evergreen
Le puntate delle 19.15 vanno in onda sempre in replica il giorno
successivo alle 11.30, mentre quelle delle 23.30 vanno in onda il giorno
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