Tuesday, July 27, 2010

Pensavo di no, ma invece in questi giorni mi troverete QUI!

Thursday, July 22, 2010

Ketty Sovversiva lancia il concorso: La vita di un senza dimora


Hai tempo fino al 12 settembre per partecipare al concorso di poesia e narrativa LA NOTTE DEI SENZA DIMORA.

Scarica il bando qui e fai diventare la tua penna sovversiva!!!

Tuesday, July 13, 2010

sciopero

Sistemare un ufficio, per uno come me che mangia sul letto in cui dorme e che in passato spesso si è addormentato vestito è come sistemare un cantiere dopo un rave! Comunque tra una carta qua e una carta là ho trovato scritti miei buttati giù durante i laboratori con i senza dimora.
Quello che segue è dell'anno scorso, un momento dedicato allo sciopero.
E' stato strano rileggermi dopo essermi totalmente dimenticato...

Inno allo sciopero [04-03-2009]

Si avvitano i pensieri
uno dopo l'altro
per ore e ore di aliena presenza.
Si avvitano gli occhi
sull'oroboro meccanico
del mio misero stipendio

L'acqua è più salata
del mio sudore.

La mia casa, la mia stanchezza.
La mia dimora, la mia fabbrica.

Il venerdì è solo un altro giovedì
fino a domenica.

Poi la solitudine si fa reparto
e si diffonde in squadre
con elmetti e guanti,
fino al prossimo ematoma dell'anima
quando il desiderio di vita
raschia le pareti della tossicità
e un urlo esce spontaneo:
SCIOPERO!

Thursday, July 08, 2010

Omeopatizzo insicurezze
diluendole ad ogni respiro
nell'aria circostante.
Inspiro mondo.
Espiro nebbia.

E resto solo...
in un bozzolo psicotropo
di pensieri alterati.

Incastro storie
che raccontano soluzioni.
I personaggi gridano
fastidiosi
il loro percorso.
Fuori dal bozzolo
al di là della nebbia.

E resto solo...
ma mai abbastanza.

Senza sosta il passato suona alla porta
e il futuro parte in ritardo
di parecchie possibilità.

Monday, July 05, 2010

L'arte per i senza dimora

Cari volontari del web, ecco il primo concorso letterario che non premia gli scrittori, ma le coscienze.
In occasione del decennale de La Notte dei senza dimora, potete, infatti, partecipare, con le vostre poesie e i vostri racconti, ad una nuova lettura della società degli “invisibili”. Lo scopo del concorso che vi proponiamo, infatti, è quello di sensibilizzare chi scrive impegnandolo nella riflessione sugli emarginati e di coinvolgere i lettori in questa grande meditazione virtuale fino alla data del 17 ottobre, momento in cui si passerà ad un’azione diretta: dormire in piazza in segno di protesta e condivisione.

Quindi leggete il bando, aprite un file word bianco e cimentatevi a guardare il mondo con gli occhi di chi vive sulla strada. Non è richiesta una capacità da nobel per partecipare, ma una normale sensibilità per le questioni sociali che ci affliggono!


Buona scrittura!