Tuesday, September 25, 2007

Friday, September 21, 2007

.: Dall’Inconscio alla Missione :.

Italia Solidale ha il piacere di invitarla alla:

Mostra fotografica

“Dall’Inconscio alla Missione”

In collaborazione con Biblioteche di Roma

Dal 24 al 29 settembre 2007, a Roma, presso la biblioteca comunale di Primavalle “Franco Basaglia”, in via Federico Borromeo 67, verrà allestita la mostra fotografica dal titolo “Dall’Inconscio alla Missione”. Si tratta di una scelta tra migliaia di foto che i volontari dell’associazione hanno scattato in anni e anni di impegno sia in Italia che in 91 missioni di Sud America, Africa e India, dove oggi oltre 2 milioni di bambini insieme alle loro famiglie e comunità, sono aiutati con le adozioni a distanza realizzate da 25.000 volontari-donatori italiani.

Nella stessa settimana, presso la sala conferenze della biblioteca, il giorno 25/9 alle ore 20, si terrà un incontro sui temi della mostra, con proiezione di immagini video e testimonianze dirette dei volontari.

La mostra evidenzierà tre aspetti in particolare:

1-La più grande contraddizione del nostro pianeta, dove 30.000 bambini muoiono ogni giorno di fame mentre nelle società occidentali vive la maggior parte dei 340 milioni di depressi nel mondo.

2-Il percorso di formazione personale, umana e culturale, necessaria per chi vuole impegnarsi per risolvere questi mali, come profondo cammino di sviluppo anzitutto della propria vita per arrivare a “ben amare e ben lavorare”.

3-I tanti frutti di vita raccolti in questi anni per soddisfare la fame del corpo e dello spirito, con la specifica proposta culturale e missionaria dell’associazione.

Sarà anche un modo per entrare dentro la realtà di culture che, nonostante la sofferenza e la povertà, sono ricche di vita, natura e cultura.

I visitatori della mostra saranno accolti dai volontari di Italia Solidale, tra cui tanti giovani che stanno già facendo un’esperienza di sviluppo della propria vita e di missione.

Saranno particolarmente benvenute anche le scuole e le loro classi di studenti, dalle elementari alle superiori, per un'esperienza educativa che, a partire dalla mostra, potranno continuare durante l'anno in altri modi, come ad esempio attraverso l'esperienza dell'adozione a distanza.

I volontari di Italia Solidale

Per ulteriori informazioni:

Italia Solidale tel. 06 6877999 fax. 06 6832799

Elisabetta Sbrolla 338 ...

Daniela Gurrieri 347 ...

Ufficiostampa@italiasolidale.org

www.italiasolidale.org

Thursday, September 20, 2007

G.O.

Qualcosa negli occhi

Come la polvere dell’ultima stella che hai visto cadere

Ai tuoi piedi

Chiederesti di andare

In un posto buio che ancora non conosci

Nella vita inventata da un altro

Per far colpo sulla tua voglia di bugie nuove

Nessuno è fragile fino in fondo

Nessuno è disarmato abbastanza

Nel martirio di un divenire

Polvere di qualcosa.



Poesia di:Nino G. D'Attis


Immagina di: Nise No

Saturday, September 15, 2007

.: MANIFESTIAMO : diamo voce a chi non può parlare :.



18 Settembre – Giornata mondiale dei prigionieri di coscienza eritrei



Manifestazioni contemporanee in tutto il mondo


davanti alle AMBASCIATE DELL’ERITREA



Protesta contro le incarcerazioni arbitrarie, le persecuzioni, la tortura, il servizio militare forzato ed ogni altro abuso dei Diritti dell’Uomo compiuto dal regime dittatoriale eritreo ai danni della popolazione.



Le persone scomparse in Eritrea in completo isolamento in carceri segrete sono migliaia: dissidenti politici, giornalisti, religiosi, studenti e intere famiglie colpevoli solo di aver espresso opinioni.


L’intero paese è diventato una grande, unica prigione.


(Vedi: rapporto Eritrea 2006 - Amnesty International http://www.amnesty.it/ )



La tua presenza il 18 settembre davanti all’ambasciata eritrea del paese in cui vivi, può salvare molte vite. Per poter partecipare informati presso chi ti ha dato questo volantino. Scegli di difendere i diritti umani e unisciti per un giorno al coro di chi chiede:



PACE, DEMOCRAZIA E GIUSTIZIA PER IL POPOLO ERITRE0



Luogo d’incontro Piazza della Repubblica dalle ore 08.00-09.00


Inizio sit-in davanti all’Ambasciata Eritrea 09.30 – 12.00


Via Boncompagni, 16


Inizio sit-in davanti al Parlamento Italiano 16.00- 18.00


Montecitorio



Fai girare questo volantino il più possibile



Roma 18 settembre 2007


COMUNICATO STAMPA

A.H.C.S & A.H.E.I: Chiedono la libertà per politici, religiosi, giornalisti, studenti attualmente nei carceri segrete in eritrea, e il rispetto dei diritti Civili e Umani in Eritrea. E la soluzione finale del conflitto con l’Etiopia.


L’A.H.C.S (Agenzia di Habeshia per la Cooperazione allo Sviluppo) A.H.E.I (Associazione Hadinet Eritrawyan in Italia) coordinando la manifestazione del 18 settembre 2007 vuole richiamare l’attenzione di tutta la comunità internazionale sulla situazione interna del nostro paese e alle violazioni dei diritti Umani e Civili dei nostri concittadini in Eritrea. Abusi perpetrati e motivati dal governo eritreo a causa dell’irrisolto conflitto con l’Etiopia, un movente per non avviare il processo di democratizzazione del paese.


Manifestiamo per chiedere che le persone scomparse in Eritrea in completo isolamento in carceri segrete sono migliaia: intere famiglie colpevoli solo di aver espresso opinioni. L’intero paese è diventato una grande, unica prigione. Vedi: rapporto Eritrea 2006 – Amnesty International www.amnesty.it


Chiediamo alla Comunità Internazionale che facciano rispettare la risoluzione dell’ Aprile 2002, che ha deciso il confine dei due paesi in lotta.


Facciamo anche presente, la situazione di migliaia di cittadini eritrei richiedenti asilo politico e rifugiati politici, riconosciuti dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, attualmente nei carceri Sudanesi o Libici, come quello di Misratah, 250 km a est di Tripoli, più di 600 eritrei di cui 60 bambini al di sotto di 12 anni fino ad alcuni che stanno per nascere. Preoccupante lo stato di salute dei detenuti, la diffusione delle malattie polmonari come tbc, oltre a scabbia e dermatiti, attacchi di asmatici, problemi intestinali, e gastriti. E intanto l’Acnur si prepara a giocare l’ultima carta. Si sono recati in Libia una commissione di funzionari Acnur dall’ufficio regionale di Beirut, in Libano, per intervistare i detenuti di Misratah e coordinare gli sforzi per accogliere i rifugiati in paesi europei e americani, con programmi di resettlment, con particolare attenzione alle donne e bambini.


L’Alto commissariato starebbe facendo pressioni anche sul Ministero degli interni italiano. Il Ministro Giuliano Amato, sembra disponibile ad accogliere una cinquantina di persone, riteniamo questa cifra cosi irrisoria solo come un primo passo verso una maggiore disponibilità a concedere visti di ingresso per motivi di richiesta di asilo politico, perché pensiamo che questo metodo debba far parte alla lotta all’immigrazione clandestina. Serve un ingresso legale e protetto per richiedenti asilo politico, in assenza di ciò si vedono costretti ad affidarsi ai trafficanti di carne umana, con tutto quello che ne consegue.


Tutti i partecipanti alla manifestazione confluiranno alle ore 8,30 a Piazza della Repubblica, per poi spostarsi per un sit-in davanti all’ambasciata dell’Eritrea, in via Buon Compagno,16 successivamente alle ore 16.00 si trasferiranno davanti al Parlamento Italiano dove consegneranno una lettera al Presidente On. Bertinotti.

L’A.H.C.S & A.H.E.I chiedono il sostegno e collaborazione di tutti per destare l’attenzione dell’opinione pubblica e istituzionale a questo dramma che sta vivendo il popolo Eritreo in patria e in diaspora.

Per tanto invitiamo tutti gli organi di stampa a dare voce a questa iniziativa delle comunità di Eritrei in Italia, che chiedono al governo Italiano a farsi carico di questo dramma nelle sedi UE, ONU.

Per ulteriori informazioni:

UFFICIO STAMPA A.H.C.S & A.H.E.I

Tel. 3384424202 E-mail: agenzia_habeshia@yahoo.it

Thursday, September 13, 2007

e vi sistemo il WEEK END

VENERDI' 14 SETTEMBRE

OpereFestival
Castello Odescalchi di Bracciano


h.23.30 - Sala del Granaio

Retablo
affabulazione dal romanzo
di Vincenzo Consolo

con

Francesco Randazzo
Emanuela Trovato
Calogero Giallanza (flauto traverso)
Alida Ratto (pianoforte)


Drammaturgia e Regia di Francesco Randazzo

Produzione:
Ostinati officina teatro & musica

Biglietti: Interi €.18,00 - ridotti €.13,00
Vendita: dal 13 settembre
Biglietteria del Museo
Castello Odescalchi di Bracciano


SABATO 15 SETTEMBRE

PRESSO IL MUSEO LAVINIUM
DI POMEZIA, VIA PRATICA DI MARE
MOSTRA FOTOGRAFICA:TRICARICO DOMENICO
PERFORMANCE DRUM CIRCLE E DANZA

"Alle origini un Battito,
oggi i nostri Battiti"

ORE 19: mostra fotografica di
Domenico Tricarico
(Fotografo pometino)

"Emozioni attraverso le immagini.
il battito del clic di una macchina fotografica
che diviene emozione"

ORE 21 Dal suono al ritmo:
Drum Circle e Performance di danza
Laboratorio Ass. Per _ Ananke
a cura di Cristian Giustini

per info domenico@underpressurestudio.com


Wednesday, September 12, 2007

.: DIDONE ERRANTE :. il film

[...ricevo da randazzo e propongo con molto entusiamo. vi garantisco che il sopracitato è un vero artista, uno di quelli che dopo che li hai conosciuti non li molli più. Lo segui, lo citi e lo emuli pure...]

Cari amici,
nei prossimi mesi io e i miei "
Ostinati" produrremo il film di mediometraggio "Didone errante", liberamente tratto dall'omonimo testo e spettacolo teatrale, protagonista Giorgina Cantalini. Il tema musicale principale sarà di Calogero Giallanza, flautista e compositore. Un cast tecnico e artistico di giovani professionisti collaborerà alla realizzazione del film, in testa: Monica Mariotti (produzione esecutiva) e Giuliano Capozzi (fotografia e riprese).

Il progetto ha un sostegno finanziario parziale dall'Imaie. Per riuscire a coprire la quota di produzione ancora scoperta vi chiediamo di prenotare una copia dal sito produzionidalbasso.it, ci sosterrete e sarete coproduttori del film! Tutto ciò comprando anche una sola copia... ma anche di più, se volete o potete.

È una forma di autoproduzione democratica che sta aiutando piccole produzioni indipendenti come la nostra, favorendo lo sviluppo e la ricerca, per un' arte indipendente e libera, fuori da meccanismi politici e di mercato omogeneizzato.

Se volete essere dei nostri cliccate sul link seguente per leggere la scheda del progetto ed eventualmente fare la vostra prenotazione:
http://www.produzionidalbasso.com/pdb_228.html#

Sostenete il nostro entusiasmo con il vostro.


Grazie!

Monday, September 10, 2007

Poesie senza ADSL - sempre con te

Dove sei?
In ufficio.
Ancora?
Ancora.
Vediamo!
Vediamo cosa?
Attiva la video chiamata!
Perchè?
Perchè sì!
Ma è rididicolo!
E' ridicolo
avere il videofonino e non usarlo.



Attivai, stanco,
la videochimata.
Ti mostrai la mia scrivania
i colleghi al pc
la finestra che da sul muro.
Ti vidi sorridere
soddisfatta e psicolabile.
Ricambiai
insoddisfatto e falso.

Chiusi la videochiamata
pigiando sul verde.
Tolsi l'esoscheletro
al cellulare
e poggia il corpo nudo
sul tavolo.

Schermo sotto.
Puntellai
con un colpo secco e deciso
l'occio elettronico

con una penna da quattro soldi.


Lo richiusi
nel suo involucro
plastificato
e lo riaccesi.


Mi chiamai,
dall'ufficio.

Squillò.

Era proprio un bel

Telefonino,

ma un pessimo,

pessimo

regalo.

g

Poesie senza ADLS (amici:gragnato)

Coniugazione di rete

I pod

You tube

He outlooks

We google

You sb

They bay

Tommaso Gragnato

Poesie senza ADLS (amici:d'attis)

LLULISSAT

La dimensione lineare delle galassie

vista dal tuo congelatore da 394 Watt

Classe energetica C

Se non risponde ai principi di conservazione

Butti nel secchio dell’immondizia

Ciò che ieri chiamavi amore

Il fluido pressurizzato passa poi in uno compartimento apposito

dove si raffredda cedendo calore all'ambiente esterno

Col passare del tempo,

la tempesta di dopamina si riduce gradualmente

Uno strappo

Una sterzata

Un risucchio

Grandi masse di ghiaccio si staccano dai nervi

E l’anima si sporca nel dormiveglia

Un vortice

Uno stordimento

Un taglio netto

Noi bruciavamo nella fredda luce di una miriade di schermi

sintonizzati su Telepsicosi,

Simulacri di Romeo & Giulietta alla distanza di 166 mila anni luce da noi.

Casi limite,

immagini di straccioni ottenute dalla sovrapposizione di immagini in luce ultravioletta.

La tua barchetta di carta

tuffata nella sabbia di un deserto privato

Uno strappo

Una sterzata

Un risucchio

E il futuro scorre senza essere vissuto.

Nino G. D'Attis

Wednesday, September 05, 2007

.:l'asta e la bandiera:.



Rendo intimo ogni mio pubblico pensiero

…dopo aver visitato questo blog, una mia collega d’accademia mi fece una semplice ma curiosa domanda: “ma tutto quello che scrivi, è vero? voglio dire…pensi davvero quelle cose? rendi pubblici i tuoi pensieri più intimi?
lìxlì non seppi dare una risposta, pensai: “ rendo pubblico ogni mio intimo pensiero?”
no.
“rendo intimo ogni mio pubblico pensiero” risposi.
non ho mai scritto quanta carta igienica uso per pulirmi il culo, se faccio uso di antibiotici, antistaminici o qualunque altro preparato chimico terapeutico che cominci con “anti”. non vi ho mai detto cosa faccio realmente prima di andare a dormire, se possiedo un cane, un conto in banca o postale, se mi piace giocare a scacchi o se invece preferisco la dama. non vi ho mai parlato dei miei nipoti, non sapete nemmeno dove abito, addirittura se ho una casa, quanto mi fregano per l’affitto, se ho un contratto regolare o meno, se mangio merda come fosse cioccolata, se sono daltonico, miope, astigmatico o ipermetrope. nessuno di voi sa in verità quali locali frequento, che scarpe indosso, se uso gel per capelli o sono più un tipo da cera. non ho mai detto qual è il mio vero nome, se ho cicatrici sul corpo, carie ai denti, emorroidi, carcinomi dovuti a sigarette, ogm o alcol. se mi lavo spesso o per niente, se ho una ragazza, amici, un’auto, un box auto, un anello al dito, una collana al collo, una croce sulla spalla. mai vi ho detto se credo in dio o alla chiesa, se vado a messa alla domenica o preferisco dormire perché ancora ubriaco, se ho mai visto la spagna, l’america, l’argentina di guccini, se ascolto guccini o de gregori, se rido di cuore o piango di gusto, se ho mai pensato di farla finita, se sono attaccato alla vita come una patella ad uno scoglio, se mi puzzano i piedi, le ascelle, l’alito. mai ho scritto quale letterato amo, se ho mai letto un topolino, se ho mai visto kiss me licia alle quattro del mattino e bestemmiato le madonne, se seguo il calcio, lo sci di fondo, se ho mai toccato il fondo e se mi sono mai trovato sul lastrico a chiedere un passaggio. non vi ho mai raccontato come ho conosciuto mia madre, del perché disegno, cosa penso di craxi, moro, riina, callipari, scalfaro, leone, gaber, banfi, pannella, rostagno, pininfarina, manara, pratt, gibrat. eppure, di cose ne ho proferite.
non esiste una verità biografica, ma questo ve l’ho già detto.
se proprio devo dire qualcosa di me invece, qualcosa di intimo intendo, allora…sappiate una cosa, adoro twin peaks e vaffanculo maria de filippi e quell’idiota di maurizio costanzo…


Cari amici/lettori/sociopatici, da oggi PS svende tutto! L’illustratore Antonio Bruno vende le proprie opere a prezzi stracciati. Disegni, illustrazioni, short story e vignette pubblicate dal 2005 sino ad oggi su riviste, libri e naturalmente su questo blog. Non vuole questo sembrare un annuncio commerciale o una qualche iniziativa a scopo di lucro, avremmo sennò utilizzato e-bay! L’iniziativa parte dal progetto “Scopriamo gli altarini” che si impegna a rendere pubblico ogni misfatto o strategico abuso di potere artistico! Potrete richiedere il catalogo delle opere inviando una mail all’indirizzo percezionesociopatica@gmail.com . Le opere partiranno da un prezzo base, ognuno di voi farà un’offerta che verrà resa pubblica su queste pagine. Ogni asta avrà la durata di sette giorni dico sette. Verrete comunque aggiornati di volta in volta sullo stato dell’offerta. Noi facciamo l’asta, voi metteteci la bandiera!
Grazie mille!
A.B.

LEZIONI DI SCRITTURA

Devi imparare a scrivere

di gomma americana

masticata da gente felice di

tornare a casa in un tempo lungo

la faccia monodimensionale

e un cerchio alla testa,

azzurro

abbassare le palpebre,

alzarle

e

passami il telecomando


Devi imparare a scrivere

il cantico del vuoto

piattole in fila indiana

sguardi da opinionista al top della classifica di gradimento

massaggiatore sportivo, bagnino, ragazzo immagine, succhiacazzi

segno zodiacale leone

e

tre anni di rock'n roll acrobatico

due mesi nel letto di un ballerino albanese

Anche un mio amico mi ha detto questa cosa:

“Ohi, Ni’…ma tu perché non vai

da Maria De Filippi?”

Poesia: Nino G. D'Attis

Immagine: Nise No


Tuesday, September 04, 2007

Tsunami Help 2.0


[Ecco svelato cos'è HELP 2.O ... direttamente da AcmeDelPensiero ... adesso tocca a voi mettervi in gioco, anche se un gioco NON E', non per noi!!!]


Da giorni tantissimi parlano di Help 2.0, che cosa è?


Lo creiamo tutti assieme.


Un unico obiettivo: uscire dal virtuale per scatenare un'onda nel mondo reale. Avete mai pensato voi stessi con una grave malattia? O magari avete vissuto un'esperienza simile? Cadono le certezze, la paura e i dubbi aumentano, la solitudine ci scuote.


Migliaia di blog possono unire la loro forza e concentrarsi per una causa comune: per fare questo dobbiamo essere veloci, concreti ed entusiasti.

Per quale ragione dovremmo farlo? Perché ci sono persone che pensano che chi ha un blog sia uno sfigato o un perdigiorno, giudizi grossolani che non rispettano affatto ingegno, creatività e passioni di moltissimi noi.


È giunta l'occasione di dimostrare a chi frequenta troppi salotti che la realtà è ben diversa, bisogna iniziare a temere seriamente l'intensità coraggiosa di migliaia di blogger, i quali ritengono il rapporto con i blog un elemento sì divertente, altresì molto altro.


Sia chiaro, non possiamo salvare tutti i bimbi del mondo, ma magari iniziare da uno.

Gramos ha dodici anni e soffre di una malattia rara: la tirosinemia. Ha bisogno di cure particolari e i costi sono altissimi: circa 22.000 euro all'anno. Chi frequenta questo blog già conosce la sua vicenda. Ora si tratta di fare partecipe non soltanto il mondo internet, anche coloro che non conoscono neppure la parola "blog".

Possono essere tanti soldi, ma diventiamo Help 2.0: assieme è un gioco da ragazzi raggiungere tale cifra!


Come fare: metti un euro te e trova quattro persone che facciano la stessa cosa, la sfida per ognuno di noi è racimolare cinque euro al fine di salvare Gramos per almeno un anno. Non è uno sforzo eccessivo, cinque euro in cinque persone. L'amico, la zia, il padre, il figlio, ecc. Ovviamente se riusciamo a radunare una cifra maggiore meglio.


Quando avrai i soldi in mano devi fare riferimento al c/c bancario 3383 oppure 3385 della Banca di Credito Cooperativo di Riano. ABI 08787, Cab 39350, Cin X.

L'intestatario è a nome di "Associazione Sos infanzia nel mondo onlus". Causale: "Gramos".

Chi volesse fare una donazione on line attraverso Paypal lo faccia QUI con la causale "Donazione spontanea in favore di Gramos Gashi".


Se decidi di partecipare all'iniziativa
, scrivi un commento a questo post mettendo bene in vista il link del tuo blog e scrivendo che partecipi.

Nel frattempo noi ci occuperemo di radunare tutti i link per mostrare la quantità di blogger appassionati che non sono perdigiorno, ma concreti e tempestivi nell'aiuto: questo è Help 2.0! Quando avrai fatto la donazione, inviami una mail a denisdalbianco@libero.it scrivendo il numero di operazione bancaria e il tuo cognome, così avremo modo di fare le necessarie verifiche. Se non riesci per qualche motivo a usare le forme di donazione indicate inviami una mail, cercheremo di organizzarci considerando se qualcuno che partecipa vive non lontano da te.


La trasparenza sarà garantita da filmati e rendicontazioni pubbliche.

Per giungere a 22.000 euro con cinque euro circa a testa, ci vogliono 4400 blog, capite che dobbiamo aiutarci, facciamo Help 2.0 vibrare in tutta la rete.
Linkate questo post nel vostro blog, parlatene nei forum, nelle chat, con i vostri amici e con chiunque crediate possa aiutarci. Sbizzarritevi nelle idee: una t-shirt con la scritta Gramos, volantini, e-mail, chiedete a tutti di aiutarvi.

Fissate ancora questa cifra: cinque euro divisi fra cinque persone, il 99% di noi se lo può permettere e in questi prossimi giorni diventerai parte di un bellissimo obiettivo solidale che aiuterà Gramos.

Abbiamo creato anche un concorso di favole i cui proventi del libro andranno a Gramos, lo trovate qui, nel blog di Sabrina.


Tantissimi blogger stanno sostenendo questo progetto e alcuni gli hanno dedicato tanta passione, fra i quali Simone, Pibua, Sabrina, Hermansji, Samuele, Antonella, Piggio, Kinozen e Giulianissima. Diamoci da fare e ci vediamo martedì prossimo per una novità importante.

Ricordate: diventate oggi stesso Help 2.0!

Lo sentite il battito dei blog?

Monday, September 03, 2007

ARMY OF ME

La prima divisione di contabili

lasciò il wonderbra di Eva Herzigova alle 20.00

in punto

fotografata da Ellen Von Unwerth per Guess,

così sborniata da urlare per strada:

“Beato chi ci vive, fortunato chi le scopre!”

l’armata sembrava reduce da un grand tour tra Samarcanda e Buchara,
negli altopiani kirghisi
e nei deserti turkomeni
l’armata era un sol uomo,
tutta la vita sfaccendato a reinterpretare i fondi del caffè
ribaltando il messaggio iniziale degli oggetti.

Guanti neri,

veli fluttuanti,

feltri decorati con motivi astratti,

mascherine e merletti

Cose che si vedono nei video

pensando che

Ogni primavera fioriscono nel nostro paese

rievocazioni storiche di battaglie e contese,

percorsi d’arte,

assaggi nelle cantine,

concerti tra le botti

trattamento di mezza pensione

in hotel 3 stelle

tre notti

e poi

bambole gonfiabili per fare rafting sul fiume Vuoska

altre cose da fare

fino a quando avrai fiato e una vita protetta da password

e pagine bianche

che fanno male

sospese fra la vita e la non vita,

nude e abbandonate

forse morte al tramonto per autocombustione.

Poesia: Nino G. D'Attis

Immagine: Nise No


Poesie senza ADSL - quello che amavi

Metà del mio letto.
Le lenzuola che tanto ami.
Quelle rosse.
La luce che tagli di traverso
l'immagine.
La stessa luce che ti svegliava,
dolcemente,
la mattina.

Sarebbe stato l'MMS
che ti avrei inviato
per dirti che ti voglio
qui con me.

Ma non ha più senso
ora che hai cambiato
numero
per non sentirmi.



g


[Ieri ho lavorato. un turno di 4 ore, niente d'impegnativo rispetto al solito. ieri sono venute poche persone allo sportello. tra queste una ragazza di 19 anni, con 2 bimbi, uno di 2 mesi e l'altro di 2 anni. il compagno l'ha picchiata per 5 lunghi anni. me l'o ha detto solo perchè non poteva sapere che me n'ero già accorto, ma non dai lividi sulle braccia, ma dagli occhi. gli occhi di chi piglia le legnate e non grida più. di chi guarda in faccia il proprio aggressore e attende solo che finisca per occuparsi dei bambini. gli occhi di chi può morire pure subito e nulla cambierebbe il suo stato d'animo

la ragazza da ieri dorme in un centro, protetta. quando mi ha ringraziato (ho solo fatto 2 chiamate) ho risposto grazie a te, per la lezione dei suoi occhi, ma l'ho fatto in silenzio, la notte. in quel momento era bene che sorridesse convinta che qualcuno, finalmente, l'avesse aiutata.

siamo tornati, noi di percezione, ma non per coccolarvi, sia chiaro!!!



comunicazione di servizio: domani appuntamento con HELP 2.0

non mancate E' IMPORTANTE]

Sunday, September 02, 2007

Videorecensione di Tana per la bambina con i capelli a ombrellone



E' un' opera struggente il libro di Monica Viola. Un abisso catartico che ti trascina di sotto, scendi ma lo stupore è più forte del dolore puro. Mentre precipiti quardi smarrito la trama di un film che dovrebbe essera la tua vita. La vita per fortuna brucia in fretta per spirito di autoconservazione. Non dà il tempo della presa d'atto. Per sopravvivere al massimo dei privilegi o per morire a un angolo di una strada il giorno di natale, dobbiamo comunque mutare, masherarci, inseguire ondate di follia, mode, moti, amori animali o artificiali.

Istruzioni d'uso

1) Assumere un'identità credibile

2) Crearci dipendenze