Wednesday, December 12, 2007

Poesie senza ADSL - (amici:mandracchia)

L'AVATAR E I FALO'


Cesare Pavese smanettava su second life
nei panni di una baldracca corvina vestita da naziskin
scoprì che il mestiere di vivere era roba di precariato
e il wireless del suo cuore
permetteva a chiunque stesse nelle vicinanze
di capire che lei
e solo lei
era come il sereno di luglio
in un giorno di gennaio


ROBERTO MANDRACCHIA (nome d'arte di ROBERTO MANDRACCHIA)
[Venerdì 14 alle ore 11 andrà in onda l'intervista rilasciata ad EcoTv per CONSIGLI PER GLI ACQUISTI. Mentre io ubrizco il conduttore di parole Alessio in regia manda in onda i nostri filmati e gli addetti ai lavori ridono stupiti che i proffessionisti girano per roma fottendosene di tutto e di tutti]

3 comments:

Anonymous said...

questa è bella davvero! complimenti

Anonymous said...

forza mandracchia!! ma è un nome d'arte?

Anonymous said...

Sì,è un nome d'arte per chi crede nei nomi d'arte. Un tempo ero conosciuto come Dionigi Areopagita, poi come Lenin ed infine come Roberto Mandracchia.


p.s. Ehi, Mauro! Ma le penne infilate negli scarichi dei cessi? Ne vogliamo parlare,eh?