Monday, September 03, 2007

Poesie senza ADSL - quello che amavi

Metà del mio letto.
Le lenzuola che tanto ami.
Quelle rosse.
La luce che tagli di traverso
l'immagine.
La stessa luce che ti svegliava,
dolcemente,
la mattina.

Sarebbe stato l'MMS
che ti avrei inviato
per dirti che ti voglio
qui con me.

Ma non ha più senso
ora che hai cambiato
numero
per non sentirmi.



g


[Ieri ho lavorato. un turno di 4 ore, niente d'impegnativo rispetto al solito. ieri sono venute poche persone allo sportello. tra queste una ragazza di 19 anni, con 2 bimbi, uno di 2 mesi e l'altro di 2 anni. il compagno l'ha picchiata per 5 lunghi anni. me l'o ha detto solo perchè non poteva sapere che me n'ero già accorto, ma non dai lividi sulle braccia, ma dagli occhi. gli occhi di chi piglia le legnate e non grida più. di chi guarda in faccia il proprio aggressore e attende solo che finisca per occuparsi dei bambini. gli occhi di chi può morire pure subito e nulla cambierebbe il suo stato d'animo

la ragazza da ieri dorme in un centro, protetta. quando mi ha ringraziato (ho solo fatto 2 chiamate) ho risposto grazie a te, per la lezione dei suoi occhi, ma l'ho fatto in silenzio, la notte. in quel momento era bene che sorridesse convinta che qualcuno, finalmente, l'avesse aiutata.

siamo tornati, noi di percezione, ma non per coccolarvi, sia chiaro!!!



comunicazione di servizio: domani appuntamento con HELP 2.0

non mancate E' IMPORTANTE]

3 comments:

Anonymous said...

what a sad mms :(((

ps. sei unico giro *

and said...

Ben tornato fratello.

nonnapatty said...

bentornati allora