Monday, June 04, 2007

Poesie senza ADSL - tremori anticipati

Nel trasloco
ho rotto il pc
e non ho denaro quanto basta
per comprarne uno nuovo.

Forzando una gioia perduta
ho ripreso carta e penna
per scrivere dei miei me a me,
ma la mano stanca
trema dopo poche pagine
nonostante la giovane
età.

g
[Se guardate nell'indice provvisorio a lato (a destra) vi accorgerete che le poesie senza adsl stanno terminando. Ne ho ancora qualcuna nel taccuino da trascrivere, ma siamo agli sgoccioli. La domanda che sorge, spontanea, è: E DOPO?
Continuerò col blog o no?
E' innegabile che il blog non è solo poesie senza adsl, ma io, personalemente, ho iniziato a scriverci grazie a questo progetto. Già in passato avevo uno spazio Web. Uno spazio che mi manca e che amavo tantissimo. Ad un certo punto accaderò degli eventi negativi che disgregaro il gruppo che lo gestiva. Avevamo un idelae, ma solo a parole e quando la realtà ci spuutato in faccia l'evidenza della nostra vacuità il gruppo si è sfasciato. E' da allora che ho smesso con il web. Poi le cose sono cambiate. La creatgività mi ha imposto un ritmo e un canale di comunicazione. Le amicizie mi hanno stimolato verso direzioni ben precise e così è nato percezione sociopatica.
Ma non se continuarfe o meno, dopo la fine della raccolta. Non è per mancaza di voglia, ma perchè ho bisogno di chiarezza. Devo decidere qual progetto portare avanti e con quale determinazione. Tutto qui!
N.B.
si accettano consigli!]

5 comments:

Anonymous said...

e lo chiedi?! RESTA.
puoi chiudere la raccolta ed andare oltre. dai io mi ci sono affezionato a PS.

dai, dai, dai! eh? eh?

Anonymous said...

Blogga, sempre blogga, sociopaticamente blogga!

Anonymous said...

Giro, ma che minchia di straminchia stai minchiando, quello pessimista, segaiolo, scazzato, paranoico e ingolfato sono io (vedi intervista al martelive...)
rispettiamo il copione, please.

Tu sei quello solare, poche pippe, che fa tornare Bui (wm1)al proprio idioma natio, quello delle popolazioni che migrarono dalle valli di ostellato verso insediamenti urbani.

Mica cazzi.


saverio

Anonymous said...

non smettere.... o .... peggio x te! ;-)

Anonymous said...

Lo sai che muori se smetti...
Aspetta che mi trasferisco a Roma ed allora sono cazzi per tutti...