[Ho avuto l'onore di leggerlo, di divorarlo e di esserne divorato]di Nino G. D’Attis
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Spiega tu.
Spiega tu chi sono.
Il vuoto che si nasconde in ogni respiro che faccio, la disperazione di ogni bestemmia.
Mi hanno fatto saltare in aria stanotte.
Nel sogno c’eri anche tu.
Saltavo in aria.
Brandelli di carne bruciata in un vortice di fuoco.
C’eri tu.
Il coniglio vestrito di rosso che salta giù da un catafalco portando una vittima infilzata sull’asta.
Il giocoliere senza una gamba con la beretta a spicchi da prete calcata sul teschio.
Il suonatore d’organo che gira la manovella dietro un paravento mentre Satana inghiotte i dannati e li caca dentro una bolla trasparente.
Ho fatto la doccia.
Bugie nascoste nel buco del culo.
Cosa ti hanno raccontato di me?
Acido. Vomito. Acido. Bugie.
Ho bisogno di farmi.
Ho bisogno di restare a galla.
4 comments:
Chapeau.
Ciao Girolamo, voglio invitare Nino D'Attis a scrivere per ARGO, per questo numero abbiamo già Morozzi e Vanni Santoni, dunque il prossimo, se riesci a contattarlo dagli la mia mail: Giuseppe.merico@argonline.it
Fammi sapere.
Grazie.
sarà fatto,
ma trattatemelo bene, ok?
è un caro amico!
:-)
Tutto ok, contatto stabilito. Qui Base Lunare Alpha, passo e chiudo...
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