Monday, February 11, 2008

Poesie senza ADSL (amici:renzetti)

Titolo:Ti pare

Come d’ esser morta

davanti a questo schermo

vuoto d’aria e di vita,

che sempre respira e t’illude.

Aspetti un messaggio

e quando giunge, delusa

è la parola che ti manca.

Segno acerbo non si traduce

e non feconda seme disperso:

un raggio di sole gli fa concorrenza.

Paola Renzetti

[Renzetti Paola, sono nata a Corniglio (PR) il 2.4.1955 e abito a Pieve Emanuele (MI) dove insegno. Scrivo poesie da sempre e solo ultimamente ho pubblicato su alcuni blog. Le mie poesie sono ispirate alla terra, alla natura, ad affetti ed esperienze.La mia formazione è di origine contadina e operaia. Legata alla cultura degli anni 70.]

4 comments:

Anonymous said...

formazione proletaria? In estinzione...complimenti!

Paolina said...

Non credo proprio che sia in via diestinzione, oggi più che mai. Non è un abito che si può togliere. A me è servito studiare (serali) e lavorare alla Fiat di Milano negli anni 70. Ho cercato di migliorare la mia condizione. Come vedi forse ho preso troppo sul serio il tuo commento! Tu che ne pensi?
Ciao e grazie Paola

Anonymous said...

penso che non esista più l'operaio. non dare troppo peso alle mie parole ma..."la fattoria degli animali" di Orwell da più risposte di quante ne possa dare io adesso. penso che non si sia più nessuno che pensi, o forse ancora qualcuno...

Paolina said...

rileggerò Orwell (se non ricordo male era cruda la metafora sul potere), ma non scoraggiamoci, la libertà di pensiero e il rispetto di chi è diverso rimane uno di quei valori irrinunciabili per tutti i tempi. Gli operai ci sono e sono giovani anche, solo che rischiano di diventare marginali(come molti studenti) di contare poco. Che ci rimanga sempre la voglia di esserci,di leggere e fare poesia (al di là delle diversità).
Grazie e ciao