Tuesday, July 03, 2007

Segunda vida

El bar donde te conocí

Ya no existe.

Ahora hay una galería de arte.

Nos preguntamos muchas veces

- ¿te acuerdas? -

qué sentido tiene un bar

donde nadie tiene sed.

Donde beber es inutil

Como sentarse o estar de pie.

Pero te encontré allí

En ese obsceno ritual

Que llevamos

De este mundo.

No bebimos nada,

obvio,

pero charlamos

siguiendo siendo extranjeros

para reducirnos a la esencia.

Naturales.

Sin prejuicios

sobre nuestra primera vida.

Luego todo se acabó

Y la tristeza me alcanzó

Incluso aquí

Fuera de la web.

g

Traduzione: Silvia

[oggi voglio fare delle precisazioni importanti…sono contenta perchè finalmente qualcuno mi ha scritto...e questo mi fa piacere perchè vuol dire che le poesie sono lette e ripensate e arricchite e criticate e questo E’ BELLISSIMO!!!! Ma……purtroppo (per me) non sono io a suscitare tanta bellezza (W GIRO!!!)...io sono un tramite che cerca di fare in modo che questo prodigio raggiunga più persone...dove non può una lingua possono due (e ora tre, quattro….mille!!!)…dove non possono le parole può il suono....io provo a rendere il suono familiare ad alcuni ed esotico ad altri....dal suono alle parole, al pensiero, alla coscienza, all’incoscienza….e poi chissà……]

No comments: