Sunday, May 30, 2010

E' nato il sito de "LA NOTTE DEI SENZA DIMORA"

[Finalmente, dopo 9 edizioni, nasce il sito per lo sleep-out italiano più famoso: LA NOTTE DEI SENZA DIMORA!
Un grazie iniziale va a Jacopo e ad Alessio che ne hanno reso possibile la realizzazione. Adesso tocca a voi decidere come sostenere la causa. Lì troverete numerose informazione sull'emarginazione e sull'evento, ma la cosa più importante sarà mobilitarsi il 17 ottobre dormendo in piazza!

Di seguito il mio articolo di lancio, buona lettura!]


Benventi sul primo sito dedicato all’unico sleep-out italiano!
Ogni anno il 17 ottobre l’ONU invita ogni paese a schierarsi contro la povertà e in Italia, da ormai 10 anni, grazie a Terre di Mezzo, nelle piazze di numerose di città si realizza : La notte dei senza dimora.
Nella varie pagine del sito troverete cos’è e come partecipare nel caso ne aveste voglia! Da oggi inizieremo ad aggiornarlo inserendo il programma dell’evento, gli orari, il luogo esatto, le altre piazze italiana dove si svolgerà.
Intanto, in questo articolo di benvenuto, posso accennarvi che l’evento vede coinvolti volontari di diverse associazioni che la notte del 17 dormiranno in una piazza come segno di protesta e di sostegno per i senza dimora.
Ogni anno la serata si svolge in tre momenti: una cena sociale, dove cittadini e senza dimora condivideranno per strada un pasto; un momento artisticoculturale, durante il quale ascolteremo le testimonianze di personaggi impegnati quotidianamente nella lotta all’emarginazione accompagnati da artisti impegnati nella diffusione di messaggi sociali; e per finire alle 00:00 tutti insieme ci si infilerà nei sacchiapelo pronti a dormire sotto un cielo inquinato!


DAVID FOSTER WALLACE: a cosa serve la letteratura?

Di Carlotta Susca

David Foster Wallace e il senso della scrittura

Gli infaticabili lettori probabilmente non sono in grado di esprimere chiaramente quale sia l’origine dell’impulso alla lettura, né perché ogni scritta o foglio stampato attragga così imperiosamente il loro – spesso miope ed occhialuto – sguardo. Al lettore, però, potrebbe essere anche consentito non chiederselo e continuare a gioire per l’accumulo di libri sui propri scaffali senza dover necessariamente spiegare perché non riuscirebbe a concepire la propria vita senza leggere.


LEGGI TUTTO.

Tuesday, May 25, 2010

il senza dimora sull'iphone - fai anche tu un po' di volontariato, virtuale!

Cliccando sull'immagine a sinistra finirete su un'articolo del sito di Repubblica che parla di un'interessantissima iniziativa dell'associazione benefica Depaul Uk .
Dal sito, l'associazione sembra fare delle cose molto utili per i giovani senza dimora inglesi. il sito è l'emblema della comunicazione odierna: fruibile, sicuro, efficace, patinato. Insomma questi hanno capito come si lavora, come si affabula, come si parla alla gente nel 2010.
Quindi 10 a 1 per loro. Ma quest'articolo mi ha fatto venire la dermatite agli occhi. L'articolo dice che hanno realizzato un'applicazione per iPhone che emula il Tamagotchi, ma invece di infilarti un animaletto che ti dice quando ha fame e quando deve cagare, ti infilano un senza dimora che ti dice quando ha fame e quando deve cagare. La stessa cosa insomma, solo che la pet-terapy virtuale non è più trandy e quindi sono passati alla "virtual - human - terapy". Però io mi faccio un po' di domande:
1 - visto che l'applicazione lavora sui bisogni primari dell'individuo [mangiare, lavarsi, etc] cosa differenzia i senza tetto dagli animali?
2 - si legge che bisogna anche riscaldarli e tenerli lontano dai guai, quindi è assodato che chi vive per strada si mette nei guai? non c'è scampo? diversità?
3 - E la storia del senza dimora, chi la racconta? Quel susseguirsi di traumi, ferite, solitudini che hanno distrutto la dignità umana sfociando nell'imbarbarimento della strada chi la spiega al proprietario dell'iPhone?
4 - Ma con tutti i senza dimora che ci stanno in giro, uno per capirne qualcosa e per sostenerli, deve proprio infilarseli nel telefonino per 3 giorni?
Ma siccome a me piace proporre alternative e non criticare a fondo perduto, sarebbe bello se la Depail UK proponesse alla Publicis London un'applicazione per iPhone in cui, per un anno, ti si istalla un operatore sociale, con le sue frustrazioni, la su impotenza, le sue solitudini, il suo stipendio da fame, i suoi turni, le sue emergenze, i suoi silenzi, le sue fatiche...
Questa sì che sarebbe un modo per avvicinare chi ha l'iPhone [che non è il 90% della popolazione] verso il mondo del disagio senza offendere la dignità umana, perchè un senza dimora non è un animale da salotto, n'è un'applicazione per donazioni benefiche.
Il senza dimora è...
vi piacerebbe se ve lo dicessi, vero?
E invece non posso, non sarebbe giusto. Posso proporvi un'applicazione per la mente e per il cuore: un po' di sano volontariato: una volta a settimana, per 3 anni anbrebbe bene, per cominciare!

Wednesday, May 12, 2010

riflessione sul posto di lavoro












Oggi ho accompaganto un senza dimora alla ASL.
All'ingresso c'era questo cartello.
Mi ha messo una profonda tristezza!
Neanche per un attimo ho riflettuto sulla possibilità che fosse ironico.
A me è sembrato un grido, d'aiuto, di rabbia, d'impotenza!

Friday, May 07, 2010

L'ACQUA NON SI VENDE -CAPITO?!

Aumentano le adesioni al comitato cittadino "L'acqua non si vende" che sostiene i 3 referendum contro la privatizzazione dell'acqua. Ad oggi hanno dato la loro adesione le associazioni: Le Acli, L'Anpi, Assoc. CiSei, CGIL, Circolo IL Pettirosso, Equazione, Mondo solidale Bottega di Tolentino, Sermit. Inoltre hanno aderito i movimenti politici: Gente Comune e Voce alla Città, nonchè i partiti: Federazione della Sinistra, Sinistra e Libertà e PD Tolentino.

E' possibile firmare i tre referendum:

DOMENICA 2 MAGGIO 2010 (PIAZZA MAURUZI) 10,00-13,00; 17,00-20,00

SABATO 8 MAGGIO 2010 (PIAZZA MAURUZI) 10,00-13,00; 17,00-20,00

DOMENICA 9 MAGGIO 2010 (PIAZZA MAURUZI) 10,00-13,00; 17,00-20,00

SABATO 15 MAGGIO 2010 (PIAZZA TOGLIATTI) 10,00-13,00; 17,00-20,00

DOMENICA 16 MAGGIO 2010 (PIAZZA TOGLIATTI) 10,00-13,00; 17,00-20,00

E' inoltre possibile firmare presso lo sportello dell'Anagrafe Comunale, presso la sede del Sermit, della Bottega di Mondo Solidale e presso la sede della CGIL.

Per l'autentica delle firme hanno dato la loro disponibilità, per ora, i consiglieri comunali: Luciani, Principi, Foglia, Cimarelli, Domizi, Tiberi, Vecerrica, Prugni, Pascucci, Cesini, Romagnoli, Comi, Leoni e gli assessori: Gagliesi, Bruni, Ruggeri, Bontempi, Seri, Riccio.
Il sindaco Luciano Ruffini nell'ultimo consiglio comunale del 29 aprile ha dichiarato la propria più convinta adesione sia come amministratore che come cittadino.
Si ricorda che il Comitato Nazionale nell'ultimo fine settimana ha raccolto già più di 100 mila firma in diverse piazze italiane; il Comitato locale invita associazioni e cittadini ad aderire e firmare i referendum abrogativi . E' una battaglia di civiltà. Nessuno si senta escluso!.

Ecco il testo dei tre quesiti.

Primo quesito:
Volete voi che sia abrogato l’art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall’art. 30, comma 26 della legge 23 luglio 2009, n. 99 recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” e dall’art. 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europee” convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n. 166?

Secondo quesito:
Volete voi che sia abrogato l’art. 150 (Scelta della forma di gestione e procedure di affidamento) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, come modificato dall’art. 2, comma 13 del decreto legislativo n. 4 del 16 gennaio 2008?

Terzo quesito:
Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?

Per il comitato Sandro Luciani
CELLULARE: 333 5223499

Tuesday, May 04, 2010

promozione sociale

Ecco i risultati del nostro sondaggio:


Principio Attivo
39 (35%)
Social One
1 (0%)
StraSociale
15 (13%)
Via Nonostante
10 (9%)
Esploratori di senso
2 (1%)
inte[g]razione
13 (11%)
stra-di-vari
12 (10%)
FronteRetro
9 (8%)
Istinto Sociale
10 (9%)



E' facile intuire che il nome vincitore per la nostra futura associazione di promozione sociale è "Principio Attivo". Ma come saprete, in Italia, i sodaggi sono tutti truccati. Noi a causa di un difetto genetico che ci fa meno italiani o forse più italiani [non so], non l'abbiamo truccatto [anche se io un pensierino l'avevo fatto].
E allora?
E allora vi comunico che il nome della nostra associazione sarà...
LA CASA DI CARTONE!
Lo so, lo so... che il nome non è tra quelli proposti nel sondaggio, ma non è colpa nostra: è arrivato dopo, molto dopo! Spero che nessuno sia romasto deluso, ma vi assicuro che è stato un calvario. Adesso è il momento di tagliare la testa al toro e di andare avanti!

C'è tanto da fare e noi abbiamo intenzione di non stare con le mani in mano!
Grazie a tutti/e!!!

[per coloro che volessero maggiori info su quest'associazione basta scrivermi una bella email che rispondo subito subito]